Leggere è importante, 10mila scuole per #ioleggoperché
Leggere è importante, apre la mente, fa viaggiare con la fantasia, permette di far crescere la cultura, di informarsi, documentarsi, riflettere, arricchirsi nel profondo. La lettura dovrebbe trovare posto nella vita di tutti, ad ogni età, ma è certamente ai ragazzi o comunque a chi frequenta la scuola che bisogna, in primis, rivolgersi per creare i lettori del futuro. Una sfida non da poco in un Paese come il nostro, dove si comprano sempre meno libri, ma soprattutto dove si legge sempre meno. Spesso anche i volumi acquistati non vengono mai aperti.
Le scuole devono essere in prima linea per avvicinare i giovani alla lettura e dotarle di biblioteche ben fornite è un importante passo per sostenerle attivamente in questa fondamentale attività. Sono oltre diecimila le scuole italiane che hanno aderito a #ioleggoperché, iniziativa promossa dall’Associazione Italiana Editori, che da poco ha festeggiato i 150 anni di vita, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e diverse realtà che si occupano di promozione della lettura (tra i più giovani e non solo).
L’iniziativa di quest’anno puntava a donare libri alle biblioteche scolastiche e ha ampiamente superato il record dell’anno scorso per numero di iscrizioni da parte delle scuole. Dal 19 al 27 ottobre avverranno le donazioni di libri agli istituti iscritti, che avevano fatto domanda sul sito ioleggoperche.it. Chiunque potrà partecipare, fino al 27 ottobre, donando uno o più libri alle biblioteche scolastiche. Gli editori italiani raddoppieranno poi il numero di libri donati, fino ad arrivare a 100.000 volumi.
Come evidenziato da Ricardo Franco Levi, presidente di AIE (Associazione Italiana Editori), in soli 3 anni, l’impegno delle scuole, delle librerie e degli editori che hanno partecipato a #ioleggoperché ha portato oltre 650.000 nuovi volumi nelle biblioteche scolastiche italiane, coinvolgendo più di due milioni di studenti solo lo scorso anno. La speranza è che con questa edizione si arrivi a quota 1 milione di libri donati.
Molti di noi hanno libri in casa che occupano spazio e prendono polvere, donarli ad una scuola può essere un eccellente modo per dare loro una seconda vita, sostenendo in modo semplice, ma molto efficace il sistema scolastico italiano e portando i giovani a leggere di più.